Questa iniziativa mira a contrastare gli effetti negativi delle microplastiche sull’ambiente e sulla salute umana. I cosmetici però saranno gradualmente sottoposti alle nuove regole: i glitter presenti nei prodotti da risciacquare saranno disponibili fino al 16 ottobre 2027 e in quelli da lasciare sulla pelle fino al 16 ottobre 2029.
Nel 2030, saranno vietate le microparticelle di polimero sintetico utilizzate per incapsulare profumi. Nel 2031, il divieto coprirà granuli che riempiono superfici sintetiche negli impianti sportivi. Alla fine, nel 2035, il divieto si estenderà a rossetti, smalti per unghie e altri prodotti per il trucco.
Questa decisione fa parte della strategia dell’Unione Europea nella lotta contro l’inquinamento e nel processo di transizione ecologica. La Commissione Europea spiega che le nuove normative mirano a prevenire il rilascio di circa mezzo milione di tonnellate di microplastiche nell’ambiente. Anche se i glitter costituiscono una parte relativamente piccola dell’inquinamento totale, la sua eliminazione è di primaria importanza.
Il divieto non riguarda i glitter realizzati con materiali biodegradabili, organici o solubili in acqua.