esd floorball

Introduzione: Negli ultimi anni, la conversazione globale sulla sostenibilità si è intensificata, spingendo le organizzazioni di tutto il mondo a valutare la propria impronta ambientale. In prima linea in questo movimento, il nostro team ha intrapreso un’analisi completa sull’impatto ambientale delle Qualificazioni dei Campionati Mondiali Maschili di Floorball (WFCQ). Utilizzando l’Environmental Sustainability Dashboard (ESD) sviluppata da Interzero, abbiamo avviato un percorso per valutare e mitigare l’impronta di carbonio di questo importante evento sportivo.

Contesto:Le Qualificazioni dei Campionati Mondiali Maschili di Floorball (WFCQ) si sono svolte a Škofja Loka, in Slovenia, dal 31 gennaio al 4 febbraio 2024. Hanno partecipato 5 squadre provenienti da Slovenia, Belgio, Svizzera, Italia e Danimarca, insieme ai rappresentanti della Federazione Internazionale di Floorball (IFF). In totale, tra atleti e staff, erano presenti 216 persone, 2.453 visitatori, 33 volontari, e la forza lavoro locale.

Sfida: La carbon footprint della sede delle WFCQ

Come potevamo garantire che le Qualificazioni dei Campionati Mondiali Maschili di Floorball (WFCQ), oltre ad essere una grande dimostrazione di atletismo e sportività, fossero anche in linea con il nostro impegno per la sostenibilità? Di certo il compito è stato complesso, con molteplici dimensioni da considerare, tra cui le operazioni sul luogo, la logistica dei trasporti, le attività di comunicazione, la preparazione delle esposizioni, l’alloggio e i servizi di ristorazione. Grazie ad un team dedicato e all’Environmental Sustainability Dashboard, abbiamo affrontato la sfida a testa alta.

WFCQ logo

Le Qualificazioni dei Campionati Mondiali Maschili si sono svolte presso la Poden Arena, situata a Škofja Loka (Slovenia), per tutta la durata dell’evento.

Per calcolare i gas serra (GHG) attribuibili alla sede, sono state considerate le seguenti categorie di impatto:

  1. Combustione di carburanti stazionari.
  2. Consumo complessivo di elettricità.
  3. Consumo di calore/freddo dalla rete.
  4. Consumo di acqua.
  5. Smaltimento dei rifiuti.

Soluzione: La nostra metodologia si è basata sui principi della Valutazione del Ciclo di Vita (Life Cycle Assessment), garantendo che ogni aspetto dell’evento fosse esaminato attentamente per valutarne l’impatto ambientale. Dalla quantificazione delle emissioni di gas serra alla valutazione della produzione di rifiuti e dei trasporti, nulla è stato trascurato. Utilizzando la nostra Dashboard, siamo stati in grado di raccogliere e analizzare dati da varie fonti, rispettando gli standard internazionalmente riconosciuti come il Global Reporting Initiative (GRI).

Risultati: Siamo arrivati a dei risultati importanti. Con una carbon footprint totale di 108,1 tonnellate di CO2 equivalente, abbiamo ottenuto preziose informazioni sulle aree dove i nostri sforzi possono fare la differenza più significativa. Il trasporto è emerso come la dimensione più impattante, rappresentando il 52% dell’impronta di carbonio dell’evento, principalmente a causa dei viaggi aerei. L’alloggio e la ristorazione hanno seguito, contribuendo in modo significativo alle emissioni complessive.

Tuttavia, una volta ottenute queste informazioni, non ci siamo fermati alla semplice valutazione, ma abbiamo anche suggerito strategie mirate alla riduzione dell’impatto ambientale. Dalla promozione di opzioni di viaggio sostenibili per i partecipanti all’ottimizzazione del consumo energetico della sede e alla minimizzazione della produzione di rifiuti, ogni misura di mitigazione è stata guidata dal nostro impegno per la sostenibilità.

Alla fine delle Qualificazioni, non solo abbiamo raggiunto l’obiettivo di quantificare l’impatto ambientale dell’evento, ma abbiamo anche dimostrato il nostro costante impegno per la sostenibilità. Attraverso soluzioni innovative, abbiamo reso un evento sportivo un punto di riferimento per la responsabilità ambientale, stabilendo un nuovo standard per i futuri campionati mondiali.

In conclusione, il successo della nostra iniziativa di sostenibilità per le WFCQ maschili testimonia il valore delle decisioni basate sui dati e dell’azione collettiva.

In linea con la nostra visione “A world without waste”, Interzero è sempre impegnata in attività sostenibili per garantire la salute del nostro pianeta.

Cos'è l’Environmental Sustainability Dashboard?

L’Environmental Sustainability Dashboard (ESD)

è la soluzione di consulenza di Interzero mirata a guidare i clienti nell’integrazione della sostenibilità alla loro strategia aziendale. L’ESD comprende diversi passaggi, partendo dall’analisi del contesto fino alla creazione di un Piano d’Azione per la Sostenibilità. Tra questi passaggi, un elemento chiave è la Dashboard, una piattaforma online progettata per aiutare le aziende a calcolare i diversi impatti ambientali, sociali e di governance associati alle proprie principali attività e/o prodotti.

La valutazione dell’impatto considera diverse dimensioni come emissioni, energia, materiali, acqua e rifiuti. È possibile calcolare una vasta gamma di indicatori (KPI) di output, come le emissioni di gas serra (GHG) o l’impronta materiale. Per calcolare il set di output sono necessari determinati dati per ciascuna dimensione. Sia i dati di input che di output vengono selezionati e generati in base a standard comunemente utilizzati, come la Global Reporting Initiative (GRI).

Le informazioni di output possono essere utilizzate non solo per scopi di comunicazione, ma anche per valutazioni tecniche e possono essere integrate dall’azienda nel proprio rapporto di sostenibilità aziendale.

L’ESD è aperta ad aziende di qualsiasi dimensione, sia che offrano servizi o prodotti.

Contatti

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